Come ogni anno sono stati rivalutati, collegandoli agli indicatori dell’inflazione e del costo della vita, gli importi delle pensioni, assegni e indennità che vengono erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche. L’INPS, con circolare n. 1 del 2 gennaio 2024, ha comunicato tali importi adeguandosi a quanto emanato con decreto 20 novembre 2023 (Gazzetta Ufficiale n. 279 del 29 novembre 2023) dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, recante ‘Perequazione automatica delle pensioni con decorrenza dal 1 gennaio 2024. Valore della percentuale di variazione – anno 2023. Valore definitivo della percentuale di variazione – anno 2022” (allegato n. 1).
La misura della perequazione, definitiva per l’anno 2023 e previsionale per l’anno 2024, è stata applicata anche alle pensioni e agli assegni a favore dei mutilati, invalidi civili, ciechi civili e sordomuti.
La Circolare INPS ha confermato l’indice di perequazione delle pensioni e assegni per il 2023. Per il 2024 l’indice provvisorio è del +5,4% mentre i limiti reddituali sempre per il 2024 sono aumentati invece dell’8,6%. Le indennità sono incrementate del 2,01%
Nella tabella che segue riportiamo gli importi in euro per il 2024, comparati con quelli del 2023 e ricordiamo che i dati si possono approfondire nell’Allegato 2 della Circolare INPS 1/2024 (Tabella M3).
Tipo di provvidenza | Importo erogato | Limite di reddito | ||
2024 | 2023 | 2024 | 2023 | |
Pensione invalidi civili totali | € 333,33 | € 313,91 | € 19.461,12 | € 17.920,00 |
Assegno mensile invalidi civili parziali | € 333,33 | € 313,91 | € 5.725,46 | € 5.391,88 |
Indennità mensile frequenza minori | € 333,33 | € 313,91 | € 5.725,46 | € 5.391,88 |
Indennità accompagnamento invalidi civili totali | € 531,76 | € 527,16 | Nessuno | Nessuno |
Incremento alla pensione degli invalidi civili totali
La pensione degli invalidi civili totali riconosciuti al 100% (prestazione assistenziale), se rispettati i criteri di accesso e i limiti di reddito previsti per il 2024, è incrementata fino ad un importo massimo di maggiorazione pari a €401,72 mensili (Allegato 2 Circolare INPS 1/2024 Tabella M5). Trattandosi di incremento, ricordiamo che l’importo della maggiorazione varia in base al reddito dichiarato.
I limiti di reddito* fissati per il 2024 per accedere all’incremento della pensione sono:
– pensionato solo – reddito massimo € 9.555,65
– pensionato coniugato – reddito massimo € 16.502,98 (che deve comprendere sia il reddito del pensionato solo nei limiti indicati che il reddito del coniuge)
[* Sono conteggiati tutti i redditi da lavoro dipendente o autonomo, anche occasionale o a tempo parziale, comprese le borse lavoro comunque denominate; le pensioni previdenziali, incluse quelle ai superstiti (reversibilità), le pensioni di invalidità, cecità e sordità, escluse le indennità. Non sono conteggiati il reddito della casa di abitazione, le pensioni di guerra, le indennità di accompagnamento].
Articolo a cura della Dr.ssa Vanessa Cori
Assistente Sociale LIFC, Responsabile progetto LIFC CARES
Progetto sostenuto in quota parte con i fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese