Riportiamo qui di seguito la Nota della LIFC Marche inviata al Presidente, Assessore alla Sanità e Servizio Salute della Regione Marche sulla necessità di adeguare urgentemente la stessa alle Raccomandazioni del Piano Vaccinale, nello specifico Categoria 1, Tabella 2 ‘pazienti estremamente vulnerabili’.

Nota Regione su Piano vaccinale fibrosi cistica Marche

Alla cortese attenzione
del Presidente
Regione Marche
dott. Francesco Acquaroli

dell’Assessore alla Sanità
della Regione Marche
dott. Filippo Saltamartini

del Dirigente del Servizio Sanità
della Regione Marche
dott. Lucia Di Furia

NOTA INVIATA TRAMITE PEC

Oggetto: persone affette da fibrosi cistica, pazienti in lista d’attesa di trapianto, pazienti immunodepressi, genitori di pazienti < 16 anni Piano Nazionale Vaccini anti -SARS-CoV-2/ COVID-19

Ancona, 02 marzo 2021

Gentilissimi,

con la presente, Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche ODV desidera sottoporre alla Vostra attenzione le problematiche dei pazienti affetti da fibrosi cistica, che permangono nel contesto dell’attuale epidemia da SARS-CoV-2/ COVID-19, relativamente alla somministrazione del vaccino.

La fibrosi cistica è la malattia genetica grave che colpisce in maniera progressiva l’apparato respiratorio fino a prevedere, nei casi di insufficienza respiratoria grave, il trapianto di doppio polmone. II contagio da Sars-coV-2 per le persone con fibrosi cistica potrebbe essere letale.
Pertanto, nel Piano vaccinale, aggiornato con Raccomandazioni, lo scorso 8 febbraio, Ministero della Salute, Commissario per l’Emergenza, AIFA, ISS e Agenas hanno ritenuto i pazienti affetti da fibrosi cistica soggetti “estremamente vulnerabili” (Categoria 1: Le persone estremamente vulnerabili, Tabella 2), dunque con priorità nell’ordine delle categorie di cittadini da vaccinare subito dopo quelle della fase 1.

Al fine di salvaguardare la salute di questi soggetti estremamente vulnerabili, chiediamo alla Regione Marche di avviare la vaccinazione delle persone con fibrosi cistica, dei pazienti in lista d’attesa di trapianto e dei soggetti immunodepressi nel rispetto delle disposizioni ministeriali e tenendo conto della loro ‘priorità’, sul modello di quanto già deliberato dalla Regione Veneto (vaccinazione c/o il Centro di Riferimento regionale FC dove i pazienti sono in cura, in ambiente protetto, ovviamente dotando lo stesso di tutte le risorse umane e logistiche utili ad un immediato ed efficace risultato).

Chiediamo inoltre di fornire delle linee guida per informare i cittadini/pazienti sulle tempistiche, le modalità di prenotazione e di somministrazione del vaccino anti-Sars-
CoV2.

Sottolineiamo, infine, che i malati di fibrosi cistica nelle Marche sono 230 (in Italia 6.000) e di questi la metà ha un’età inferiore a 16 anni (In Italia 3.000). Occorre quindi prevedere per i pazienti < 16 anni, un’estensione della priorità nella vaccinazione in fase 2 ai caregivers, in modo tale da garantire un’omogeneità di trattamento per tutti i malati di fibrosi cistica, principio ben tutelato dall’art. 2 della Carta Costituzionale e soprattutto la garanzia, da parte della Regione Marche, di aver coperto tutta la popolazione con fibrosi cistica, a rischio di contrarre un’infezione da Covid-19.

Confidiamo nella massima collaborazione affinché tutto ciò possa avvenire in modo coerente ed uniforme su tutto il territorio regionale entro e non oltre il mese di marzo p.v.

Rimanendo in attesa di un cortese e rapido riscontro, porgiamo cordiali saluti.

Andrea Mengucci
Presidente
LIFC Marche Onlus

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